BARI – Dopo alcuni anni di pausa il TEDxBari torna a far brillare la sua X nel capoluogo pugliese, e lo fa mettendo al centro le creature reali, immaginarie o a malapena immaginabili, umane e non, che popolano la nostra attualità. Parola portante e tema scelto per l’edizione 2024 della conferenza spettacolo più famosa al mondo di Bari è “Bestiario”. Numerosi gli speaker italiani e internazionali, che hanno accettato la sfida di parlare dell’argomento e che per farlo il prossimo 21 gennaio saliranno sul palco del Teatro Piccinni che per la prima volta nella storia ospita l’evento dopo il Teatro Margherita e il Politeama Petruzzelli. Tra i primi nomi ad essere annunciati troviamo quelli dello scrittore e giornalista britannico Caspar Henderson; quello di Bruna Anzà dottoranda in Ingegneria Chimica al Politecnico di Torino, e quello della giornalista Elena Testi. La vendita dei biglietti per TEDx Bari 2024 inizierà nei prossimi giorni. Il costo andrà dai 12 ai 39 euro. Info sul sito www.tedxbari.eu
Partendo da un’idea molto ampia di “animale”, inteso come “l’altro” per eccellenza, e nel tentativo di comprendere meglio noi stessi e il tempo che abitiamo, TEDxBari 2024 vuole proporsi come momento di riflessione sulle creature reali, immaginarie o a malapena immaginabili, umane e non, che popolano la nostra attualità. Sin dall’antichità gli esseri umani hanno trovato negli animali dei simboli con cui descrivere i propri comportamenti e da cui trarre insegnamenti morali e spirituali. Tale era, in particolare, la funzione dei bestiari medievali, veri e propri cataloghi illustrati, nei quali gli animali – reali e immaginari – erano descritti e rappresentati come simboli di verità più profonde sull’esistenza stessa degli umani. Oggi potremmo pensare che il bestiario sia qualcosa di confinato a un’epoca storica, il Medioevo, che ci appare lontanissima. Eppure, la presenza di creature “altre” rispetto all’umano, reali o immaginarie che siano, sembra non avere tempo. Basti pensare al ruolo fondamentale che gli animali continuano ad avere nella nostra vita e nella conoscenza di noi stessi: da fedeli compagni della quotidianità domestica a risorse da sfruttare in maniera sconsiderata, gli animali sono oggi al centro di un dibattito filosofico senza precedenti, alimentato dalle emergenze ecologiche e ambientali, che rimette in discussione l’uomo quale centro e padrone dell’universo. A questo superamento dell’antropocentrismo si accompagna uno sguardo introspettivo, che interroga i limiti stessi dell’umano, siano essi fisici, mentali, etici e politici. Alla luce di tutto ciò, che aspetto potrebbe avere un bestiario contemporaneo? A questa domanda cercheranno di rispondere gli speaker con un format diventato ormai un classico: i concisi e appassionanti “talks” della durata massima di 18 minuti l’uno.
“Questo TEDxBari è il frutto di un lavoro iniziato nel 2019 e bruscamente interrotto dalla pandemia – spiega Vittorio Parisi, direttore artistico del TEDx Bari -. Se il tema è lo stesso che avevamo scelto allora, la sua attuale configurazione è il frutto di una direzione artistica allargata, che ha reso possibile la selezione di un’ampia varietà di speaker. Si parlerà di animali, certo, ma non solo: il mondo animale, così come l’idea del bestiario come catalogo di “cose” fuori dal comune, o del tutto ordinarie ma rispetto alle quali vi è l’urgenza di uno sguardo nuovo, sono due punti di partenza per interrogare temi come l’intelligenza artificiale, le crisi climatiche e umanitarie, il futuro del lavoro e quello del cibo, la nostra posizione di esseri umani fra altre creature, siano esse viventi, artificiali, o immaginarie”.
Nel suo saggio illustrato “Il libro degli esseri a malapena immaginabili”, vincitore di numerosi premi e considerato una delle migliori opere britanniche di divulgazione scientifica, Caspar Henderson ha riunito per la prima volta due generi antichi, quelli del bestiario immaginario e autentico, raccontando così intere famiglie di viventi di cui tutto ignoravamo, a cominciare dall’aspetto, ma anche le particolarità di animali tanto vicini a noi da risultare ormai quasi invisibili. Il suo talk narrerà proprio di questo, delle meraviglie e stranezze del mondo animale. La dottoranda in Ingegneria Chimica al Politecnico di Torino Bruna Anzà parlerà di “carne coltivata”, un argomento attualissimo che sta scatenando un acceso dibattito in politica e non solo. E se si parla di “mostri” della contemporaneità non si possono non citare gli orrori delle guerre, tema al centro del talk dell’inviata di guerra e volto emergente del giornalismo d’inchiesta italiano Elena Testi.